But Halloween
But Halloween
Psytranceviolinpianofemalevoicehalloween
La campana rintocca, mezzanotte è passata,
L'ultima luce morente è ormai soffocata.
Non c'è più trucco né dolce, ma solo terrore,
Mentre il veleno si sparge in questo fiato d'orrore.
​Le tombe si aprono con un gemito rauco e sommesso,
Da sotto la terra un gelo striscia e s'è messo.
Le dita scheletriche escono dalla mota,
Cercando qualcosa... una preda ignota.
​Il vento non soffia, ma urla tra i rami spogli,
E le ombre che danzano sono volti di Avoli.
Una strega sussurra una formula che incatena,
Mentre il suo calderone ribolle con pena.
​Senti i morsi lontani, un lamento di caccia,
Qualcuno corre, ma è persa ogni traccia.
Il terreno è bagnato, non è rugiada che senti,
Ma sangue versato da ospiti non consenzienti.
​Un lupo mannaro ulula alla luna velata,
La sua rabbia è fame, la sua pelliccia è macchiata.
Se chiudi gli occhi, non serve, il buio ti vede,
Il vero mostro è ciò in cui non credi.
​Il tuo cuore batte forte, non puoi più scappare,
È la notte in cui il male decide di regnare.
Un passo dietro di te, senti il respiro marcire...
Questa è la vera fine: non c'è più da dormire.