zi nicola

reggaeblues

Nel cuore di Riano, un ristorante splendente,
Spaziani, dolce rifugio, dove il tempo si attende.
Negli anni settanta, l'aria di Roma,
Richiamava i commensali, come dolce aroma.

Cosimo, il cameriere, con sorriso sincero,
accompagnava i clienti, in un tango leggero.
Le tavole tingevano di storie e di vino,
Mentre le risate danzavano nel destino.

Marino al grill, maestro del fuoco,
La carne sfrigolava, un canto roco.
Ogni morso una festa, ogni piatto un abbraccio,
Il sapore di casa, un puro incanto.

Giuseppina in cucina, regina delle arti,
Con mani esperte, cucinava le parti.
Unisci pomodoro, basilico fresco,
Le sue ricette, un tesoro, un veliero d'istrieco.

E la gente veniva, da Roma lontana,
per gustare quel cibo, che mai non inganna.
Nel profumo di aglio, nel calice colmo,
Si perdeva il tempo, si viveva un sogno.

Ora solo ricordi, come ombre nel sole,
Di un ristorante amato, che nel cuore si suole.
Oh Spaziani, dolce e nostalgico canto,
Nei ricordi vivrai, eterno e incanto.